Cervinia anni 50'

Roby il figlio di Leo Gasperl era un ragazzo un po' strano . Non parlava molto e conduceva una vita molto riservata . Non veniva a scuola con noi altri bambini del paese e spesso sciava da solo. Divenni suo amico qualche anno piu' tardi quando eravamo gia' piu' grandi e andavamo insieme in giro per l'Europa a fare le gare di sci.Nell "Trofeo Cervino" che io vinsi all'eta' di 17 anni lui arrivo' secondo subito dopo di me'. Poi purtroppo parti per gli Stati Uniti a Sqaw Valley e la' si sposo' ma dopo poco mori' sotto una valanga. Pochi anni fa' una volta passai da Cervinia , erano passati forse 30 anni dalla sua morte, per caso trovai la madre di Roby anziana che non vedevo forse da piu' di 20 anni. La salutai per strada, lei mi guardo' senza salutarmi e mi disse questa frase "Luigino lo sai che Roby e' morto?" e si mise a piangere! A Cervinia in quegli anni conobbi anche un'altro ragazzo destinato a divenire famoso, il Conte Gabrio Visconte di S. Vito.
Andavamo a sciare insieme , lui stava all'albergo "Pirovano" , ci davamo appuntamento alla mattina presto sotto l'hotel quando albeggiava alle 7,30, sciavamo tutto il giorno insieme. Poi non lo vidi piu'. Aveva un castello a Somma Lombardo che trasformo' in museo aperto al pubblico. Andai a trovarlo in quel castello pochi anni fa' con mia figlia ma lui era gia' morto. Pagai il biglietto per visitare i castello e la guida mi racconto' tutto del mio vecchio amico Gabrio, che era morto in modo tragico sotto l'effetto degli stupefacenti....era un bravo ragazzo...era anche ricchissimo, chissa' perche' si drogava.
Un'altro ragazzo famoso che conobbi in quegli anni a Cervinia e che poi persi di vista fu' l'Aga Can Carim . Il famoso Aga Can guida spirituale degli Ismailiti che costrui' Porto Cervo in Sardegna. A quei tempi si diceva che i discepoli dell'Aga Can gli regalavano ogni anno un quantittativo di oro pari al suo peso!Anche lui ricchissimo anche con lui mi allenai a Cervinia. Ci vedevamo alla mattina presto in un posto che chiamavamo "campetto" vicino alla vecchia chiesina di Cervinia. Ci vedevamo alla mattina alle 8 eravamo solo io, lui e la sua guardia del corpo, piantavamo insieme i pali dello slalom. Poi andavamo a prendere la funivia e facevamo su' e giu' dal Plateau Rosa'. Anche lui persi di vista e lo rividi solo sui giornali dopo molti anni.
In quegli anni, in inverno ero molto solo in quella grande casa di Cervinia, ma in estate e durante le vacanze di Natale Cervinia si popolava, venivano i turisti in vacanza e io mi trovavo con gli amici di tutti gli anni. Noi ragazzi formavamo dei gruppi di amici e ci ritrovavamo alla sera in casa di qualcuno alla "casa del Sole" il primo orrendo palazzo costruito a Cervinia . Organizzavamo le solite festiciole tra' ragazzi.A quei tempi erano famosissimi Celentano , la Mina, Gino Paoli, Peppino di Capri. Avevamo il giradischi portatile con i 45 giri in vinile. In estate andavamo al pomeriggio al Lago Blu' mettevamo i lenti"il cielo in una stanza" di Gino Paoli o "Roberta" di Peppino di Capri e ballavamo sull'erba , ci stringevamo tra' adolescenti con la scusa di ballare e nascevano i primi amori.Quando veniva mio Padre a Cervinia per me' era un problema uscire di casa perche' lui non voleva che uscissi di sera. Io allora facevo finta di andare a dormire e poi scappavo dalla finestra con la corda, calandomi dal secondo piano e tornavo tardi di notte sempre risalendo con la corda.Quando ero ragazzino salire e scendere dal tetto di quella casa di Cervinia con la corda per me' era una cosa divertentissima. Lo facevo piu' volte al giorno e le ragazze addette alla nostra sorveglianza si impaurivano e ci sgridavano.Altri giochi che ricordo di quando ero bambino era quello di costruire delle barchette di legno con la vela che facevo navigare nel "lago Blu" (che e' una vera meraviglia di lago a Cervinia") e che si raggiungeva in pochi minuti da casa mia.Poi costruivo le funivie che andavano dalla finestra di casa agli alberi vicini.

Nessun commento:

Posta un commento